Vero fiore all’occhiello dell’azienda, in oltre 50 anni la scuola di tecnologia molitoria di Ocrim è diventata un punto di riferimento internazionale per la formazione di specialisti esperti.  Rappresenta una delle principali attività di Customer Experience dell’azienda, uno strumento di divulgazione di un modello culturale innovativo e sostenibile.

Dal 1965 Il Fiore All’Occhiello

La creazione della prima “Scuola Tecnologica” risale al 1965, quando il Cav. Guido Grassi la fondò in onore del cugino e suo principale collaboratore, il Cav. Luigi Grassi.  Proprio negli anni ’60 del secolo scorso, Ocrim cominciava ad intensificare la propria presenza sul mercato mondiale e questo comportò nuovi investimenti e nuove scelte strategiche. Una delle più significative fu proprio l’istituzione di una scuola professionale internazionale di tecnologia molitoria. La scuola aveva lo scopo di preparare tecnici e capi mugnai a condurre gli impianti. Il fondatore era infatti convinto che non bastasse dare da mangiare a chi aveva fame, ma che occorresse insegnargli a coltivare meglio la terra, a macinare il grano e a conservare la farina per procurarsi il cibo. Inizialmente i corsi pratici erano tenuti nelle officine di Ocrim e le lezioni teoriche presso l’Istituto Tecnico Industriale di Cremona.  Il crescente numero di adesioni indusse l’azienda a dare maggiore concretezza al progetto formativo e, nel 1979, costruì una propria scuola nei pressi di Cremona. Successivamente venne trasferita all’interno della sede di via Massarotti, in un edificio appositamente ristrutturato. La scuola Internazionale di Tecnologia Molitoria riscosse già all’epoca un enorme successo tanto che la rivista mensile di bordo dell’Alitalia, “Arrivederci”, gli dedicò un articolo dal titolo “A scuola di pane”. Tutt’ora è considerata uno dei fiori all’occhiello dell’azienda.

 Com’è Strutturata

Ocrim organizza corsi formativi per il settore molitorio sia avvalendosi del proprio staff – project manager, chimici, tecnologi, capi mugnai, ingegneri e tecnici – sia della collaborazione di docenti e tecnici provenienti dalla sede americana della IAOM (International Association of Operative Millers).  La scuola, dotata di un molino pilota con potenzialità di 24 tonnellate giornaliere, di aule e un laboratorio chimico molto attrezzato, mette a disposizione anche una foresteria garantendo così un piacevole soggiorno a Cremona. I corsi sono frequentati da mugnai, meccanici, ingegneri, analisti di laboratorio, ma anche da neofiti del settore che desiderano approcciarsi in modo concreto alla realtà molitoria, provenienti da ogni parte del mondo per avere la migliore esperienza formativa. Una forma dunque di arricchimento sociale per chi la frequenta, inclusa l’opportunità di uno scambio interculturale fatto di comunicazione tra culture, regioni e modi di vivere diversi. I corsi vanno mediamente da una a quattro settimane, fino a un massimo di tre mesi, e prevedono argomenti su tutto quello che ruota attorno alla tecnica molitoria. Dall’analisi dei vari tipi di cereali alla produzione delle farine e delle semole; dalla gestione e manutenzione degli impianti, allo studio della sostenibilità energetica, sicurezza e tracciabilità dei prodotti alimentari.