Nella regione di Akmola, in Kazakhstan, è in corso il montaggio dell’impianto molitorio a grano duro da 200T/24h progettato e realizzato da Ocrim per la società LLC Agrimer-Astyk, appartenente al gruppo kazako Agromean. Il collaudo è previsto nel mese di maggio.

Il Primo A Scommettere Sul Biologico

Il 29 marzo 2017 Ocrim e Agrimer-Astyk hanno siglato il contratto per la progettazione e la realizzazione di un impianto molitorio a grano duro da 200T/24h, nella regione di Akmola, destinato alla produzione esclusiva di semola biologica. Si tratta di un progetto unico e innovativo, il primo ad essere realizzato in Kazakhstan e, specialmente, in tutta la ex Unione Sovietica: garantire la tracciabilità della materia prima dal campo alla tavola dei consumatori. Una scelta impegnativa che esprime la decisione consapevole dell’azienda di investire sull’alta qualità e tracciabilità del prodotto, garantita anche dal sistema management@mill, targato Ocrim, per la tracciabilità dei lotti di produzione.  LLC Agrimer-Astyk fa parte del gruppo LLC Agromean che opera dal 1997 ed è il più importante esportatore di grano kazako in Europa. Il gruppo è caratterizzato da 5 siti strategici per lo stoccaggio del grano e 3 impianti molitori nelle principali regioni produttrici di cereali del Kazakhstan: nella regione di Kostanay e Almaty è presente con complessi di stoccaggio del grano, mentre nelle regioni di Pavlodar, nord del Kazakhstan, Akmola è presente anche con impianti molitori. Nel 2013, ha aperto un laboratorio per l’analisi di oltre 200 residui di pesticidi, erbicidi, insetticidi, OMG e salmonella. Scelta che evidenzia la sensibilità del gruppo verso la materia prima che esporta. Sensibilità dimostrata anche attraverso il nuovo impianto per la produzione di semola biologica affidato ad Ocrim, quale espressione di qualità ed eccellenza per il suo alto profilo tecnologico e, soprattutto, per l’importante percorso di filiera agroalimentare recentemente intrapreso.

Focus Sul Kazakhstan

Il Kazakhstan è uno dei maggiori esportatori di grano a livello mondiale con una quota pari a 5,8 milioni di tonnellate nel 2018 e con una previsione di 9 milioni di tonnellate per il 2019 (fonte: USDA – U.S. Department of Agriculture). Uzbekistan, Tagikistan, Cina e Afghanistan, sono tra i maggiori acquirenti di grano prodotto in Kazakistan. L’Uzbekistan continua ad essere l’importatore numero uno del grano kazako come lo è stato negli ultimi quattro anni. Nel periodo gennaio-novembre 2018, le esportazioni di grano verso l’Uzbekistan hanno rappresentato il 40% di tutte le esportazioni. Il grano esportato viene prodotto principalmente ad Akmola, Kostanay e nel Nord del Kazakistan.