Russia, Ucraina e Kazakistan hanno scelto Ocrim per contribuire al processo di sviluppo e modernizzazione dell’industria molitoria. Da oltre dieci anni la versatilità e la tecnologia innovativa di Ocrim offrono, ai principali Paesi esportatori di farina al mondo, soluzioni diversificate e all’avanguardia, a garanzia di una produttività costante di alto livello.

Ocrim Nella Regione Del Mar Nero

Gli Stati post-sovietici comprendono alcuni Paesi tra i maggiori esportatori di farina al mondo: Russia, Ucraina e Kazakistan che, da un punto di vista geopolitico, appartengono a “la regione del Mar Nero”. In questi Paesi, già da alcuni anni, è in atto un processo di sviluppo e modernizzazione del comparto della macinazione. Un processo al quale Ocrim, in quest’ultimo decennio, ha contribuito in modo sostanziale mettendo a disposizione il proprio know-how sia per la realizzazione di progetti customizzati, sia per la fornitura di soluzioni tradizionali. Comune denominatore di tutte le forniture è sempre la crescente attenzione agli aspetti qualitativi e di sicurezza alimentare.

La versatilità e la tecnologia d’avanguardia di Ocrim sono tra le caratteristiche più apprezzate dalle aziende che richiedono soluzioni diversificate e specifiche come, per esempio, la garanzia di un elevato livello igienico nel trattamento degli alimenti, risolto offrendo macchinari in acciaio inox.  Anche in tema di automazione l’ascesa di Ocrim, nel mercato dell’ex Unione Sovietica, è stata favorita per la capacità di semplificare il lavoro all’interno del molino e di proporre sistemi innovativi per la supervisione, il controllo e la gestione delle informazioni, con l’obiettivo di assicurare alti livelli di rendimento. Infine, per la produzione di farina biologica, molte aziende hanno scelto Ocrim quale partner ideale, grazie al percorso che l’azienda cremonese ha intrapreso da un paio d’anni con il progetto della filiera “The Italian Agri-Food Chain Choice”.

L’Impronta Ocrim

In Russia Ocrim è partner ufficiale dei principali produttori di pasta: Makprom e Makfa. A distanza di una decina di anni Makprom, azienda affiliata a CI Group, ha scelto nuovamente Ocrim per la realizzazione di un nuovo impianto per semola di grano duro da 400 t/24h (http://ai-lati.it/2019/06/03/makprom-sceglie-ancora-ocrim). A Cheljabinsk, Makfa è attivo con due molini per semola forniti da Ocrim, con capacità da 330 t/24h e 360 t/24h. In Kazakistan, invece, Ocrim ha conquistato la fiducia di aziende importanti come Agrimer-Astyk, del gruppo Agromean, e Kostanay Melkombinat che hanno identificato Ocrim come proprio interlocutore.

Infatti, a Kokshetau lo scorso giugno è stato collaudato il nuovo impianto da 200 t/24h progettato e realizzato da Ocrim per la società LLC Agrimer-Astyk per la lavorazione di grano duro biologico (http://ai-lati.it/2019/04/01/ocrim-conquista-il-kazakhstan).  Kostanay Melkombinat JSC, invece, si è rivolta a Ocrim per il rifacimento della sezione di macinazione del loro molino da 300 t/24h, prevedendo laminatoi in acciaio inox per una maggiore attenzione alla sanitation e, quindi, per un prodotto finale di altissima qualità da destinare al loro pastificio per la produzione di pasta a marchio Korona. Anche in Bielorussia la presenza di Ocrim è molto forte: un esempio è Borisovsky Melkombinat, top player nella produzione di pasta nel Paese, che vanta un impianto molitorio con capacità 200 t/24h situato a Borisov, realizzato da Ocrim alcuni anni fa per alimentare il pastificio della stessa azienda.