Bonifiche Ferraresi continua a raccontarsi attraverso il format “Storie in bicicletta” del programma televisivo di Linea Verde in onda su Rai1. 10 mini-episodi, molto apprezzati dal grande pubblico televisivo, svelano come nascono i prodotti di “Le Stagioni d’Italia”. Repliche disponibili su Ray Play, sul sito www.lestagioniditalia.it e sui social Facebook, Instagram e YouTube.

La Grande Agricoltura Italiana in 50’

DCIM\103MEDIA\DJI_0129.JPG

Trasmessi per la prima volta il 15 settembre scorso, termineranno il 17 novembre: sono i 10 mini-episodi di 5’ l’uno in onda in apertura del programma Linea Verde, la storica trasmissione di Rai 1 dedicata alle eccellenze dell’agricoltura italiana.  Quasi due milioni di telespettatori hanno seguito il format televisivo “Storie in bicicletta” che ha già ospitato il primo ciclo di mini-episodi e, proprio in queste settimane, è in programmazione il secondo.  Ogni episodio ha come protagonista un tipo diverso di coltivazione, praticata dall’azienda agricola Bonifiche Ferraresi, e i suoi prodotti a brand “Le Stagioni d’Italia”.  Dopo il grano antico Senatore Cappelli e la filiera della pasta, è stata la volta dei legumi, del riso e delle erbe officinali.  Un viaggio, quest’ultimo, che ha accompagnato i telespettatori nella tenuta di Bonifiche Ferraresi in Sardegna, la più grande a livello nazionale per estensione di coltivazioni biologiche, le cui caratteristiche del terreno e la quantità di luce disponibile permettono di ottenere la migliore materia prima per la produzione di ottime tisane.

Il secondo e ultimo ciclo di episodi, in onda dal 20 ottobre, è iniziato partendo dall’operoso mondo delle api. Nella tenuta di Cortona Erica Furini, Responsabile Marketing di Bonifiche Ferraresi, racconta al conduttore, Beppe Convertini, il processo produttivo del miele che “Le Stagioni d’Italia” propone in due varianti: millefiori ed erba medica. Contagioso l’entusiasmo di Erica quando si sofferma sul modo di coltivare i campi e su quanta attenzione venga data all’ambiente, affinché le api riconoscano il loro habitat naturale e possano dare vita a quel piccolo grande miracolo della natura che solo loro sanno produrre.  Altri protagonisti di “Storie in bicicletta” sono i grani teneri, la filiera dei cereali e del riso, la coltivazione delle olive e la produzione del rinomato olio toscano.

A proposito di grani teneri è interessante scoprire che, oltre al recupero di quelli antichi, l’attività di Bonifiche Ferraresi è rivolta anche allo studio di grani moderni la cui ricerca richiede, mediamente, 12 anni per ottenere un grano in purezza e produrre pregiate farine di tipo 1, 2 e integrale, come ha spiegato Francesco Pugliese, Responsabile R&S di Bonifiche Ferraresi nella puntata del 27 ottobre. Sempre presenti i compagni di viaggio Silvia Cappellazzochef e docente itinerante di cucina naturale – e Massimo Paganochef e docente all’Istituto Vergani Navarra di Ferrara – che al termine di ogni episodio propongono gustose e salutari ricette della tradizione culinaria italiana, realizzate con i prodotti “Le Stagioni d’Italia”. “Il successo di pubblico che i nostri mini-episodi hanno fatto registrare nelle prime 5 puntate indica che i temi legati alla territorialità, alla stagionalità, ai processi di produzione dei diversi alimenti, alla qualità di prodotti 100% italiani, frutto di un mix di tradizione, innovazione e rispetto per l’ambiente circostante, sono i driver delle scelte del consumatore italiano che è sempre più attento a questi fattori – ha commentato con soddisfazione Antonio Posa, direttore Commerciale e Marketing BF Agro-Industriale.