Il rapporto con Ocrim risale al 2008, anno in cui il molino Roccasalva decise di edificare un nuovo impianto molitorio per la macinazione di grano duro, poi successivamente ampliato consolidando il rapporto. Oggi, a distanza di alcuni anni, Roccasalva ha deciso di costruire un nuovo impianto molitorio, stavolta a grano tenero, con i più avanzati criteri innovativi in termini di risparmio energetico, sanitation e sicurezza alimentare. Anche stavolta Ocrim ha accolto la sfida tecnologica desiderata da Roccasalva.

Siamo in Sicilia, nella splendida cittadina barocca di Modica, in provincia di Ragusa, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e nota in tutto il mondo per il suo prelibato cioccolato. Ma in questo territorio, a pochi chilometri dal centro e immersa nel verde, c’è un’altra grande realtà d’eccellenza: il molino Gaetano Roccasalva. Si tratta del più grande polo di macinazione siciliano il cui punto di forza è, da sempre, la produzione di semola di grano duro, rimacinata, tradizionale e biologica, semola per la pastificazione e semola biologica proveniente da grano duro biologico certificato BIOAGRICERT. La famiglia Roccasalva, nell’arco di due generazioni, ha saputo coniugare tradizione molitoria, amore per la terra, tecnologia e attività di ricerca raggiungendo alti standard qualitativi. In 55 anni di attività svolta con passione, determinazione e professionalità, i Roccasalva hanno conquistato la fiducia di mercati esigenti e di consumatori sempre più attenti alla scelta delle materie prime e di prodotti sani e genuini. Accanto al primo molino per la macinazione di grano duro, realizzato da Ocrim già nel 2008 e ampliato dopo soli due anni, sta ora sorgendo un secondo molino per il grano tenero della capacità di 200 T/24h per la produzione di varie tipologie di farine. Il nuovo progetto è tutt’ora in fase di costruzione e di montaggio.

Ancora una volta la famiglia Roccasalva ha affidato l’incarico ad Ocrim, fiduciosi nella capacità dell’azienda di superare la sfida tecnologica con un progetto innovativo. Roberto Roccasalva, durante la stipula del contratto nell’ottobre del 2019, ha affermato: “Quando abbiamo deciso di costruire un nuovo molino, la cui peculiarità fosse legata al risparmio energetico, non abbiamo avuto alcun dubbio: Ocrim è il partner con i mezzi e la tecnologia giusta per studiare una strategia innovativa in grado di soddisfare le nostre esigenze”.  Il nuovo impianto è stato concepito sulla base dei più elevati criteri di sanitation, sicurezza alimentare ed energetica ed ha richiesto lo studio e l’impiego di tecnologie e materiali specifici. A titolo esemplificativo, è stato preventivato un risparmio energetico superiore al 30% grazie all’impiego di laminatoi con motori sincroni a riluttanza di ultima generazione. Quest’ultimi, insieme alle principali macchine per il trasporto pneumatico in pressione e aspirazione, sono comandati da inverter: così facendo è possibile raggiungere la massima efficienza sulla base dei carichi di lavoro. In aggiunta, la sezione di macinazione è stata attrezzata con macchine nobili e tubazioni di caduta in acciaio inox. I plansifter, a loro volta, sono stati dotati di stacci antibatterici e antimicotici, per garantire elevati standard di sicurezza alimentare e sanitation. Un impianto davvero avveniristico, orgoglio di tutto il team Ocrim, rispecchiato nelle parole dell’AD Alberto Antolini: “Quando un partner storico come Roccasalva, sceglie Ocrim per un nuovo complesso progetto è gratificante. Ma quando sceglie Ocrim per un progetto che equivale a una vera e propria sfida, allora mettersi in gioco diventa emozionante. Con questo nuovo progetto costruiremo strade per arrivare a mete che fino a poco tempo fa sembravano irraggiungibili”.